IMPATTO ZERO
La nostra attenzione per l'ambiente. La vostra Cassa Rurale.
IMPATTO ZERO
Da quasi dieci anni produciamo energia pulita grazie a tre impianti fotovoltaici installati sulle filiali di Baselga di Pinè, Caldonazzo e Vigolo Vattaro sull'Altopiano della Vigolana.
La tecnologia si basa sul modulo fotovoltaico che, costituito da diverse celle, trasforma l’energia contenuta nella radiazione solare in energia elettrica.
Questa energia può essere accumulata in batterie per renderla sempre disponibile (e allora si parla di impianti solari autonomi, solitamente realizzati per alimentare carichi elettrici distanti dalla rete), oppure può essere immediatamente utilizzata dall'utenza, anche senza l’adozione di batterie (è il campo degli impianti connessi alla rete).
L’utilizzo di impianti solari permette di produrre energia a basso impatto ambientale, poiché non necessita di materie prime fossili per innescare processi di combustione e quindi non immette sostanze nocive nell'atmosfera. Sfrutta una risorsa infinita: il Sole. L'irradianza media che raggiunge la superficie terreste è uguale a 1000 W per ogni metro quadrato di superficie, ed è totalmente a nostra disposizione.
A dispetto di un costo di investimento importante, chi decide di puntare su questa tecnologia vede calare nettamente il costo della bolletta per l’elettricità, ha la soddisfazione di prodursi l’energia che consuma ed è in grado di cedere alla rete nazionale quella in eccesso.
A differenza di altri, gli impianti solari non creano alcun tipo di rifiuto, anzi, fino al 95% di un singolo pannello può essere riciclato e quindi avere bassissime conseguenze di impatto ambientale.
I nostri impianti
L’impianto di Baselga di Piné ha una potenza nominale di circa 30 KW, quello di Caldonazzo circa 8,5 KW e quello di Vigolo Vattaro circa 6,5 KW.
I tre impianti hanno prodotto più di 420.000 KWh di energia elettrica negli ultimi 10 anni, con un risparmio in termini di emissioni nell'atmosfera di circa 270.000 kg di CO2.
Il nostro contributo a favore dell’ambiente si può paragonare a quello di circa 750 alberi ad alto fusto all'anno.